PREMESSA

Nell'intento di elaborare un percorso di ricerca da presentare all'Esame di Stato, ho passato un po' di tempo a riflettere su quale cammino affrontare per trattare una pluralità di materie in un modo al contempo interessante ed un minimo originale dal punto di vista contenutistico.

Dopo aver scartato alcune opzioni mi sono ricordato di come, leggendo la "Coscienza di Zeno", fossi rimasto affascinato dall'in-coscienza di Zeno, ovvero dall'interazione di coscienza ed avvenimenti del passato che si modificano vicendevolmente nel racconto del personaggio Sveviano. In riferimento all'opera di Svevo ho quindi cercato di analizzare il tema della coscienza alla luce delle scoperte di Freud e pure delle ricerche effettuate autonomamente in diversi campi da autori diversi, a volte in sintonia o legati da rapporti di amicizia, altre volte in palese contrasto. Accanto ai quadri surrealisti di Magritte, ho pertanto preso in considerazione le opere di uno dei padri della letteratura del nostro secolo, Joyce, e gli scritti dei già citati Freud e Svevo.

Ritenendo che sarebbe stato inutile copiare semplicemente in formato elettronico informazioni che si possono reperire su qualsiasi manuale, ho quindi preferito analizzare più in dettaglio alcuni aspetti che mi sembravano particolarmente rilevanti per il mio scopo, rinunciando all'assurda pretesa di tracciare un quadro generale dell'opera degli artisti sopra citati. 


Cominciamo quindi il nostro viaggio virtuale dalla pagina dedicata ad Italo Svevo


Bibliografia