Gli anni ‘80

I primi anni ’80 videro un fiorire di reti (BITNET, CSNET – Computer Science NETwork finanziato dal National Science Foundation degli USA -, Eunet – il network europeo che inizia nel 1983-); inoltre in Francia la società dei telefoni francese – France Telecom – attivò per i suoi clienti Minitel (posta elettronica). Comincia a porsi il problema di come scambiare informazioni tra reti di computer tecnicamente diverse tra loro.

Nel 1982 venne stabilito che la rete Arpa utilizzerà il protocollo TCP/IP(Transfert Control Protocol/Internet Protocol) nello stesso anno 1982 fu elaborato il protocollo per le macchine (gateways) che collegano le diverse reti (Arpanet, Usenet, …). Queste due soluzioni rispondono al problema n° 3 Come fare perchè computer con caratteristiche fisiche e linguaggi diversi potessero “parlare” tra loro e “capirsi”?

Il 1983 fu un anno cruciale per lo sviluppo di Internet:

:Mentre anche Giappone e Canada cominciavano a costituire loro reti, nel 1984, Arpanet introdusse il nome-dominio e si stabilirono i suffissi  per tipo di attività e suffissi geografici.

L’introduzione del nome-dominio e dei suffissi fu resa necessaria per mettere un po’ di ordine nella crescente quantità di indirizzi (cioè di computer collegati in rete) e rendere possibile agli esseri umani di non smarrirsi…

Il 1986 fu un altro anno cruciale: venne costituita NSFNET, che prese il posto di ArpaNet e CSNET.

Il controllo della nuova rete è della National Science Foundation, che raggtuppa  le universtà degli Stati Uniti.

NSFNET organizzò 5 super centri che fornivano servizi (posta elettronica, prelievo di file); le connessioni alla rete, soprattutto da parte di università., cominciarono a divenire sempre più numerose

L’adozione del protocollo TCP/IP, l’uscita del Pentagono da Arpanet, la creazione di NSFNET rappresentano le tappe fondamentali che portarono ad Internet come è ora.

Nell’arco di pochi anni le connessioni delle varie reti alla rete NSFNET aumentarono in modo impressionante grazie anche al fatto che la rete NSFNET era pubblica, cioè una rete alla quale chiunque poteva chiedere di accedere Nel 1984, il numero degli host (computer connessi) superò la soglia di 1000, nel 1988 erano 60.000, nel 1989 venne superato la barriera dei 100.000 host.

Un altro fenomeno importante che si registrò negli anni ’80 fu la formazione delle BBS (Bulletin Board System): un singolo o una piccola società mette a disposizione di altri il proprio computer per scambiare dati, posta…. Anche queste reti finirono per connettersi alla rete della NSFNET e rappresentarono un potente veicolo di diffusione della rete come mezzo di comunicazione tra persone.

Internet acquistava progressivamente il significato di “comunità di persone che utilizzano il computer per comunicare tra loro”

Alla fine degli anni ’80 alle rete NSFNET erano collegati i seguenti paesi (tra parentesi il suffisso geografico): Canada (.ca); Danimarca (.dk); Finlandia (.fi); Francia (.fr); Islanda (.ic); Norvegia (.no); Svezia (.se), Australia (.au) Germania (.de); Israele (.il); Giappone (.jp); Messico (.mx); Olanda (.nl); Nuova Zelanda (.nz); PortoRico (.pr); Regno Unito (.uk) e dal 1989 Italia (.it).

HOME      CONTINUA