Dalle tombe etrusche sono stati rilevati molti oggetti che noi abbiamo potuto osservare al Museo Civico disposti in numerose vetrinette; questi oggetti sono fabbricati in materiali diversi qui sotto elencati:per ogni materiale diamo solo qualche esempio degli oggetti visionati .
BRONZO: Modello in bronzo di un fegato di montone (1877 a.c.)
ritrovato a Settima, nel Piacentino.
ORO: ( importato da altri paesi ).
Spille, orecchini (Tomba 86 della Certosa di Bologna);
una delle tre lamine d'oro rinvenute nel santuario di Pyrgi. (vedi immagine).
CERAMICA : Aryballos, vasetto ovale o globurale , con collo cortissimo, orlo piatto e piccola ansa , destinato a contenere essenze profumate.
LEGNO: Tomba a cassetta con bionico e corredo funerario femminile, dalla tomba 43 della necropoli di San Vitale di Bologna;
trono con schienale lavorato a intaglio (Forlì).-
PIETRA : Cippo di arenaria con raffigurazioni di Caronte (v secolo a.c. ).
Stele : lastra di pietra con decorazioni a rilievo e , a volte, con iscrizioni, utilizzata come
segnacolo funerario;
nella letteratura archeologica si definiscono "protofelsinee" le steli bolognesi
anteriori alla metà del VI secolo a.c. e "felsinee" quelle d' età successiva.
MINERALI: Le scorie dei minerali usati dagli Etruschi per la produzione del ferro, giacciono ancora oggi sulle coste tirreniche nei pressi di Populonia, che era la loro unica città importante situata in riva al mare.
L'abbondanza delle scorie rimaste è tale che una società siderurgica italiana dei nostri giorni le sottopone a un nuovo trattamento per ricavarne il ferro residuo.