L'Anfiteatro di Rimini

L'Anfiteatro di Rimini completa con l'Arco di Augusto e il Ponte di Tiberio la splendida "collezione" dei monumenti romani che si possono ancora trovare all'interno della città. Costruito nel secondo secolo d. C. , fu situato rispetto alla città romana, in periferia a ridosso del porto.E' giunto fino a noi grazie alle sue mura difensive, innalzate nel terzo secolo d. C.; queste mura hanno permesso di conservare i suoi ruderi all'interno fino al 1843, anno in cui Tonini, Meluzzi e Capizucchi coi loro scavi, riportarono in luce buona parte delle murature. E' trutturato a forma ellittica, dalle dimensioni di 117,7 x 88 metri, mentre l'arena supera i 73 x 44 metri. La parte destinata a reggere le gradinate per gli spettatori, formata da 4 anelli concentrici collegati da muri radiali, era costituita da conglomerato cementizio rivestito di mattoni. L'anello più esterno mostrava un porticato con 60 arcate ognuna alta più di 5 metri. Attraverso queste, si poteva accedere al corridoio e ai tanti ingressi interni. Di ingressi esterni ce n'erano 2 che portavano direttamente all'arena ma se ne erano ricavati altri che conducevano alle gradinate. L'edificio era sviluppato su 2 piani, i quali permettevano di ospitare più di 10000 persone. Lo scopo dell'anfiteatro era quello di divertire la gente ("panem et circenses"), la quale andava pazza  per i giochi dei gladiatori, per il circo, e per le gare dei cavalli.   Tutti questi spettacoli avevano luogo nell'arena e sempre di giorno.                                                                                     

GLOSSARIO

CIRCO: L'organizzazione delle corse nel circo era affidata a società chiamate "factiones" che fornivano carri, aurighi e cavalli.

VELARIO: Ampia tenda che copriva gli antichi teatri e anfiteatri romani per riparare dal sole e dalla pioggia gli spettatori.

NAUMACHIE: Combattimenti navali simulati.

DOMUS AUREA: casa dorata

PANEM ET CIRCENSES:"pane e giochi nel circo". Questo era il motto degli imperatori, i quali avevano due assilli continui: nutrire il popolo e distrarlo.

-BIBLIOGRAFIA

 -VIAGGIO D'ISTRUZIONE A RIMINI

-"CORSO DI STORIA ANTICA E MEDIEVALE"  ZANICHELLI